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METTERSI IN PROPRIO

Lavorare in proprio consente di svolgere un'attività senza essere alle dipendenze di una impresa o di un ente. Diventare imprenditori è comunque un percorso non privo di ostacoli: è necessario avere entusiasmo, capacità gestionali e, soprattutto, una buona idea imprenditoriale da cui partire.
Bisogna innanzitutto osservare la realtà economica locale, nazionale ed internazionale leggendo quotidiani economici e pubblicazioni specialistiche, in modo da ottenere informazioni sull'andamento dei diversi settori di attività e sulle loro possibilità di espansione o contrazione.
Verificato che esistono possibilità reali di sviluppo della propria idea, occorre procedere alla predisposizione di un progetto d'impresa o business plan, dettagliando e quantificando tutte le opzioni del progetto. Il business plan è il documento ufficiale del proprio progetto ed è indispensabile per accedere a qualsiasi sportello, sia per avere degli aiuti  finanziari, sia per avere supporto all'inizio dell'attività (ad esempio degli incubatori), ma anche e soprattutto è il primo passo che obbliga l'aspirante neo-imprenditore a mettere nero su bianco tutti i dettagli della propria futura impresa.
Un progetto imprenditoriale risulta fattibile dal punto di vista economico se in tempi brevi consente di raggiungere un equilibrio tra costi e ricavi e successivamente di conseguire un risultato positivo in termini di reddito.

Forme giuridiche di impresa

Diventare imprenditori significa scegliere la forma giuridica più adatta alla propria impresa:

  • Ditta individuale: l'imprenditore è l'unico titolare dell'attività e risponde con tutto il patrimonio, anche personale, dei risultati dell'impresa. E' necessaria l'iscrizione alla Camera di Commercio e l'apertura della Partita Iva.
  • Impresa familiare: è considerata una impresa individuale gestita dal nucleo familiare fino al 3° grado di parentela. E' necessaria la scrittura privata presso il notaio.
  • Società di persone (società semplice, società in nome collettivo; società in accomandita semplice): i soci rispondono anche con il patrimonio personale dell'andamento dell'attività. Ha il vantaggio di avere oneri amministrativi e di gestione limitati.
  • Società di capitali (Società per azioni, società in accomandita per azioni, società a responsabilità limitata):la responsabilità è limitata al capitale sociale, anche se l'amministratore è comunque responsabile civilmente e penalmente di eventuali illeciti di gestione.
  • Società cooperativa: è costituita da un gruppo di lavoratori ed ha generalmente uno scopo mutualistico e non lucrativo.

Esistono diverse agevolazioni finanziarie per chi avvia una nuova attività d'impresa, che vengono erogate sia sotto forma di finanziamento a tasso agevolato e/o di contributo a fondo perduto.
L'informazione e gli sportelli gratuiti di orientamento non mancano di certo. Basta recarsi alla Camera di Commercio, ai punti nuova impresa, ai centri di orientamento al lavoro, agli Informagiovani, ai Centri Lavoro nonchè a tutte le associazioni di categoria legate al settore in cui si vuole aprire la vostra attività.
Se si è disoccupati o in cerca di prima occupazione, Sviluppo Basilicata aiuta ad avviare l'attività attraverso le Agevolazioni dell’Autoimpiego e gli Incubatori d’impresa, spazi fisici in cui sviluppare le proprie idee di impresa.
Sviluppo Basilicata a livello locale è impegnata a fornire informazioni e assistenza tecnica e gestionale a chi è interessato all’avvio di piccole attività imprenditoriali e a realizzare le attività di valutazione istruttoria delle domande per l'ottenimento delle agevolazioni, il monitoraggio delle spese per facilitare l’erogazione delle agevolazioni finanziarie, il controllo del permanere dei requisiti che hanno determinato la concessione delle agevolazioni.

Leggi di riferimento:

  • Interventi per lo sviluppo dell'imprenditorialità giovanile - L. 95/95
  • Agevolazioni per giovani agricoltori - L. 135/97
  • Interventi per lo sviluppo dell'imprenditorialità giovanile nei settori della fruizione di beni culturali, del turismo e della manutenzione di opere civili ed industriali - L. 236/93 art. 1 bis;
  • Prestito d'onore - L. 608/96 art. 9 septies;
  • Agevolazioni per l'imprenditorialità femminile - L. 215/92;
  • Incentivi per l'innovazione tecnologica - L. 46/82

Link utili sull'imprenditoria: